Non si può star fermi un attimo. Ne succede sempre una. Uno pensa che ciò che è successo il giorno prima sia già abbastnaza, che si sia già toccato il fondo. Poi si sveglia il giorno dopo, guarda il telegiornale e scopre che si è cominciato a scavare. Insomma, quando già le cose vanno maluccio, possono solo andare di merda.
Ovviamente, parliamo di politica. Prima si discute della legge elettorale, senza risolvere niente. Poi si discute di scuola, facendo solo casini. Poi si discute di lavoro, ma è tutto fermo. Ed ecco che, di punto in bianco, i problemi dell'Italia passano in secondo piano. Sì, perché, non so se ci abbiate fatto caso, negli ultimi due o tre giorni una parola, un grido risuona. E non è: "Alleluia!". Non è proprio un Alleluia, quello lo grideremo quando Camillo Benso, conte di Cavour, risorgerà e sostituirà tutte le leggi balenghe fatte in questi ultimi anni con lo Statuto albertino.
Cretinate a parte, la parola che risuona in questi ultimi giorni è rimpasto. E già il fatto che si paragoni la politica a una ricetta vi fa capire in che mani siamo finiti. Praticamente il nostro premier, Enrichetto Letta, vorrebbe mettere nella squadra di governo alcuni esponenti renziani. Praticamente già vanno poco d'accordo così, all'interno della maggioranza, figuriamoci mettendo ministri renziani: così non solo ci saranno scontri tra PD, Nuovo Centrodestra e Scelta Civica. Ci saranno scontri anche all'interno del PD.Come mandare in dissenteria un Paese che già soffre di irregolarità intestinale in una semplice mossa.
Enrico, per piacere. Per piacere! Guarda che il rimpasto non porta bene. Guarda, io te lo dico per esperienza personale: quando sto cucinando un dolce, lo lascio lì, perché magari suona il telefono, e poi ricomincio a rimpastarlo dopo la telefonata, di solito viene una schifezza. Viene una roba triste, tutta molle e sottile. Non vorrai mica far fare la fine del mio dolce al governo? Rifare il mio dolce costerà, si e no, cinque euro, rifare un governo, tra elezioni e balle varie, costa quattrocento milioni di euro. Pensaci bene, Nerigo: guarda che neanche Veronica Lario prende tanto così di mancia dal Berlusca!
Comunque Matteo e i suoi non sono così favorevoli al rimpasto, dicono che non gli conviene.
Allora. Ma nel weekend siete caduti dalle scale e avete battuto una testata contro il muro? La politica mica si fa per convienza, la politica si fa per la gente. Si fa politica per risolvere i problemi della gente. E' vero, forse un rimpasto non vi conviene. Forse volevate semplicemente dirci che volete e potete far politica anche se non siete in Parlamento, però dire che non volete entrare nella squadra di governo perché non vi conviene vi fa apparire alla stregua degli altri politici.
Tra l'altro, Matthew ha detto che è sicuro che con Nerigo lavorerà bene, ma ha percepito che Nerigo non si fida di lui. Nerigo si è subito affrettato a dire che si fida di Matthew e che è sicuro che lavoreranno bene insieme.
Amici non di Mariah De Filippi ma del PD, sentitemi bene. Ascoltatemi attentamente: a noi italiani se vi fidate o no l'uno dell'altro non ce ne importa niente. Un fico sesso, una mazza, una cippa! Un tubo! A noi interessa che facciate le riforme. Subito, in fretta. A noi interessa che vi diate un andi.
Però c'è da dire che in questi giorni Matthew continua a incontrare gente, a dire che è ora di muoversi, a insistere sui provvedimenti da provare.
C'è chi, invece, minaccia. Sì, perché praticamente Renzi ha detto che una cosa importante sarebbe fare una legge sulle unioni civili, siccome in questo campo non siamo un Paese civile. Alfy Alfy, Alfano, ha presto detto che, nel caso venisse proposta una roba del genere, ossia le unioni civili tra persone dello stesso sesso, allora lascerebbe il governo. D'altronde non è che si possa pretendere: anni e anni al fianco di Berlusconi, è ovvio che adesso sia passato alle minacce.
Angelino, senti qua. Voglio solo dirti questo. Ti faccio una domanda: come puoi considerare che siano più immorali le unioni tra persone omosessuali rispetto ai vari tentativi dei precedenti governi, di cui hai fatto parte essendo anche uno dei protagonisti, di salvare il tuo ex capo con riforme della giustizia al limite della decenza?
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